Dati di traffico
A fronte di una domanda di servizi sostanzialmente stazionaria, emerge una progressiva riduzione della produzione, più marcata nel comparto urbano (-8,6%) rispetto a quello extraurbano (-6%), in entrambi i casi con una crescita dei passeggeri trasportati.
Secondo la rilevazione dell’Osservatorio Audimob di ISFORT, nel 2020, gli spostamenti quotidiani verso scuola e lavoro rappresentano circa un terzo di tutti gli spostamenti giornalieri; un altro terzo comprende gli spostamenti per la gestione familiare e l’ultimo terzo gli spostamenti per il tempo libero.
Complessivamente, si registrano circa 35 milioni di spostamenti quotidiani verso scuola e lavoro, valore in calo del -4% rispetto al 2019, anche se nel corso dell’ultimo decennio questa tipologia di spostamenti è rimasta sostanzialmente stabile al netto di modeste oscillazioni annuali.
Da questa medesima rilevazione emerge come, tra le diverse modalità di trasporto, il TPL (urbano, extraurbano e tramite treno) copre il 20% circa e si osserva particolarmente marcata la riduzione registrata nel TPL urbano (-6,9%) e nell’uso del treno (-8,8%), probabilmente in ragione delle mutate abitudini degli utenti durante l’emergenza sanitaria da covid-19, mentre si registra una forte crescita dell’uso della moto (+6,9%).