Focus IRG Rail
Dal 2014 l’Autorità è componente dell’Independent Regulators’ Group – Rail (IRG-Rail), che raggruppa i regolatori indipendenti europei del settore ferroviario.
Nell’ambito dell’IRG-Rail, ART è impegnata annualmente nella raccolta e nell’elaborazione dei dati pubblicati nel rapporto annuale del Market Monitoring.
I Paesi che forniscono dati nell’ambito di tale monitoraggio sono 30, di cui solo 6 (compresa l’Italia) hanno una rete ferroviaria superiore ai 15.000 km
Il paese col maggior numero di IF nel settore passeggeri è la Germania (132), nettamente superiore alla Svizzera (33) che si colloca al 2° posto.
Nel trasporto di passeggeri, circa 1/3 dei paesi ha 1 sola impresa ferroviaria (IF) operante nel settore.
Anche per il trasporto merci, è la Germania a collocarsi al 1° posto per numero di imprese e la Repubblica Ceca al secondo; si osserva che circa 1/3 dei paesi ha meno di 10 IF operanti in questo settore.
Per quanto riguarda l’offerta di traffico, espressa in treni-km, spicca ancora una volta la Germania, con un valore che è più che doppio rispetto al Regno Unito, che si colloca al secondo posto. L’Italia riporta un valore dell’offerta pari a 358 milioni di treni-km, di poco inferiore rispetto alla Francia (425 milioni di treni-km).
La distribuzione dell’offerta di traffico tra merci e passeggeri è variabile a seconda del Paese considerato: si passa da paesi con offerta a prevalenza passeggeri (Irlanda), ad altri maggiormente sbilanciati sulle merci (Lituania). Tuttavia, per tali Paesi si registra una limitata offerta in termini di treni-km. I Paesi con elevata offerta, invece, sono generalmente caratterizzati da uno sbilanciamento verso il trasporto passeggeri (80%).
Sulla composizione dell’offerta rilevano, oltre alle differenti politiche dei trasporti attuate nei singoli paesi, anche la composizione della produzione industriale e la diversità geografica.
La distribuzione rilevata dal lato della domanda, espressa in passeggeri-km e tonnellate-km, è coerente con quanto rappresentato in termini di offerta, con la Germania al 1° posto in classifica sia per i passeggeri che per le merci e l’Italia che si posiziona al 4° posto per volumi trasportati, analogamente a quanto registrato per quelli offerti.
Più in generale, i Paesi caratterizzati da un’offerta maggiore si rivelano anche quelli con la domanda più elevata, pur registrandosi alcune eccezioni riconducibili ai diversi livelli di load factor dei servizi.